sabato 3 dicembre 2011

Automobile ad Aria Compressa: 200 Km con 3 euro di spesa

Auto ad Aria Compressa: 200 km con 3 euro di spesa ora si può!

L'automobile ad aria compressa non è una novità, è’ un’invenzione fatta negli anni 1920 in Italia, che poi scomparve, riproposta sempre in Italia nel 2000, ma poi nuovamente scomparsa, ora l'auto ad aria compressa viene finalmente prodotta in Francia, venduta per circa 10.000 euro e fa 200 kilometri con 3 euro di spesa per ricaricare le bombole di aria compressa, per ricaricare le bombole a casa occorrono circa 4 ore, ma in un distributore potrebbero bastare 10 minuti.

L'auto ad aria compressa non utilizza benzina o gasolio per funzionare, il motore viene mosso dalla pressione dell'aria contenuta nelle bombole, non inquina, al tubo di scarico emette aria fresca, inoltre l'auto ad aria compressa è meccanicamente semplice, facile da riparare e a costi notevolmente inferiori rispetto alle auto tradizionali.

Oltre al vantaggio ambientale, l'auto ad aria compressa presenta notevoli vantaggi economici, se calcoliamo che percorrere 15.000 km con un'auto a benzina di cilindrata medio - piccola costa circa 1000 euro solo di carburante, l'auto ad aria compressa per percorrere gli stessi 15.000 km consumerebbe solo 75 euro per le ricariche di aria compressa.

L'unico limite dell'auto ad aria compressa è la scarsa autonomia con una ricarica d'aria, ma i vantaggi sono enormi.

mercoledì 9 novembre 2011

Autocostruzione dei Pannelli Fotovoltaici

Autocostruzione dei Pannelli Fotovoltaici - Libro + DVD

Manuale pratico

Autore: Lucio Sciamanna
Editore: Aam Terra Nuova Edizioni

Prezzo: 12,00€

Autocostruzione dei Pannelli Fotovoltaici è un manuale pratico con Dvd per realizzare un impianto fotovoltaico di tipo domestico, semplice ed intuitivo, per costruire da se un pannello fotovoltaico bastano un cacciavite, un trapano elettrico, un piccolo saldatore e un minimo di capacità manuali.

Autocostruzione dei pannelli fotovoltaici fornisce minuziose istruzioni e un dvd allegato, accompagna il lettore passo dopo passo attraverso le varie fasi: assemblaggio delle celle, montaggio e installazione del pannello fotovoltaico.
Con l'aiuto di Autocostruzione dei pannelli fotovoltaici chiunque diventa in grado di produrre dal sole l'energia elettrica necessaria per illuminare una baita di montagna o alimentare una piccola pompa per giochi d'acqua.

Autocostruzione dei pannelli fotovoltaici è rivolto a tutti coloro che ritengono il solare una scelta necessaria e irrinunciabile per il futuro del Pianeta, Autocostruzione dei pannelli fotovoltaici fornisce inoltre un'appendice per utilizzare al meglio gli incentivi statali stanziati a favore di chi installa un impianto fotovoltaico.

Per Maggiori informazioni:

Autocostruzione dei Pannelli Fotovoltaici

domenica 28 agosto 2011

Red Birch Energy, Il Carburante dalla Fattoria



La Red Birch Energy è il risultato dell'iniziativa di un coraggioso imprenditore statunitense che ha deciso di investire il propri soldi e le proprie energie per incoraggiare a livello mondiale la produzione del Biodiesel, il carburante che arriva dalle nostre campagne, frutto del lavoro degli agricoltori per aumentare l'indipendenza energetica dal petrolio.

Biodiesel, l'energia pulita che viene dai campi.

I vantaggi del Biodiesel per alimentare i nostri camion e le nostre autovetture sono notevoli, il Biodiesel inquina di meno in quanto un motore alimentato a Biodiesel non emette nuova anidride carbonica nell'atmosfera, l'anidride carbonica emessa dal Biodiesel infatti è quella che le piante avevano assorbito durante la loro fase di crescita, ne più ne meno, rispettando il ciclo della natura.

Il biodiesel dà lavoro all'agricoltura e alle economie locali, con il Biodiesel il motore rende di più e si logora di meno!

Vantaggi del Biodiesel

Minor logorio del motore
Pensate che miscelare solo il 2% di biodiesel al gasolio tradizionale, basta a sostituire lo zolfo e il suo potere lubrificante, potremmo avere un carburante esente dallo zolfo, immaginate dunque quali vantaggi potrebbe dare al motore una miscela al 20% di Biodiesel.

Riduzione delle emissioni

Riduzione del costo alla pompa
L'obettivo dei produttori di Biodiesel è quello di offrire un prodotto che sia più conveniente del Diesel tradizionale

Sostegno alle economie locali
La produzione di colza e prodotti agricoli non food destinati alla produzione del Biodiesel darebbero lavoro e sostegno alle attività agricole.

http://www.redbirchenergy.com

Energia Del Futuro, la Cina Punta Sulle Rinnovabili


La Cina e l'Energia del Futuro

La politica industriale ed economica cinese è in mano al governo centrale, il quale ha deciso che per gli anni a venire dovrà assolutamente puntare sulla produzione di energia derivata da fonti rinnovabili, per ridurre la dipendenza dal petrolio e dal carbone, ed evitare una possibile crisi energetica quando questi inizieranno a scarseggiare.

La Cina investe ben 34 miliardi di dollari l'anno per le energie rinnovabili, per l'illuminazione delle città vengono installati lampioni solari in luogo di quelli collegati alla rete elettrica, per il riscaldamento dell'acqua produce ed esporta in tutto il mondo i cosiddetti "tubi a vuoto", ovvero tubi termici da installare sul tetto delle case per riscaldare l'acqua per uso domestico, ma il punto di forza della produzione di energie rinnovabili cinesi sono i pannelli solari fotovoltaici.

La Cina sta acquistando dagli Stati Uniti e da altri paesi, notevoli quantità di macchinari per la produzione in serie di pannelli solari fotovoltaici, pensate che solo alcuni anni fa, la Cina produceva appena il 5% dei pannelli solari fotovoltaici del mercato mondiale, per l'anno 2011 si ritiene che possa arrivare a produrre quasi il 50 % dei pannelli solari fotovoltaici mondiali, e tutto questo è avvenuto in pochi anni.

L'obiettivo cinese è quello di arrivare a soddisfare almeno il 15% del fabbisogno energetico nazionale, con energia derivata da fonti rinnovabili entro il 2020, iniziativa lodevole che tutti i paesi del mondo dovrebbero prendere in considerazione.

sabato 27 agosto 2011

Biodiesel, il Carburante del Futuro

Il Benzinaio che produce Biodiesel...

Si sa che gli uragani producono disastri di proporzioni notevoli, quelli che colpiscono le coste e l'entroterra statunitensi spesso sono devastanti, basti ricordare l'uragano Katrina
per avere un'idea.

E cosa c'entra l'uragano con il Biodisel?

Gli uragani producono disastri ma a qualcuno fanno venire grandi idee!

L'uragano Katrina ha provocato notevoli danni a partire dal Golfo del Messico alla costa degli Stati Uniti, devastando tutto quello che trovava sul suo cammino compresi stabilimenti petroliferi, raffinerie e tutta la logistica per la distribuzione di benzina e gasolio alle varie stazioni di servizio.

Tutti i benzinai nella zona del disastro e non solo, sono rimasti in poco tempo senza benzina e gasolio per i loro impianti, e questa grave situazione ha fatto venire ad uno di questi l'idea di produrre in proprio il gasolio da vendere nel proprio distributore.

L'idea si è trasformata in realtà, egli ha costruito una raffineria per trasformare la colza in olio combustibile, ha stipulato contratti con agricoltori, i quali producono e forniscono la colza, e ora questo benzinaio produce il Biodiesel nella sua raffineria, e lo vende nel suo distributore puro oppure miscelato al gasolio.

Auto Elettrica, le Batterie Fanno la Differenza


La Coda Automotive presenta un'Auto Elettrica veramente innovativa,....

Si parla tanto di inquinamento delle nostre città, delle strategie possibili per ridurlo, l'auto elettrica è una di queste possibilità, emissioni zero in termini di gas nocivi, silenziosità di funzionamento,....

Fin quì tutto bene, ma l'auto elettrica presenta degli svantaggi, come l' autonomia ridotta difficilmente utilizzabile per grandi spostamenti, relegandola all'utilizzo urbano, oppure come seconda vettura da utilizzare per piccoli spostamenti, altro svantaggio sono le prestazioni ridotte.

Il problema più grosso dell'auto elettrica sono le batterie e la loro ricarica.

Negli Stati Uniti la Coda Automotive ha realizzato un'auto elettrica veramente innovativa, che garantisce elevate prestazioni, una discreta autonomia e una rapida ricarica delle batterie.

L'auto elettrica prodotta dalla Coda Automotive è una grossa berlina dotata di confort e caratteristiche costruttive alla pari delle normali auto a benzina o a gasolio, il vantaggio di quest'auto elettrica rispetto alla concorrenza sta nella qualità delle batterie.

La Coda Automotive è un'azienda Statunitense che ha stipulato un contratto con la più importante azienda cinese leader nel settore della produzione di batterie e accumulatori elettrici per qualsiasi utilizzo, questa azienda cinese fornisce alla Coda Automotive speciali e potenti batterie che consentono un'autonomia di circa 150 km e consentono alla vettura una velocità massima di 150 Km/h, da notare che quest'auto elettrica è una confortevole berlina, non una piccola vetturetta da città.

E' stato calcolato che la percorrenza media di un'utente stradale americano è di circa 50 - 60 km al giorno andata e ritorno, l'auto elettrica della Coda Automotive garantisce un'autonomia tre volte superiore al fabbisogno medio giornaliero.

La carica completa si ottiene grazie ad uno speciale caricabatterie da 6,6 kilowatt a 220 volt in appena sei ore.
Il motore elettrico fornisce 134 cavalli di potenza e coppia elevata a bassi regimi che conferiscono alla vettura una notevole accelerazione, insomma l'auto elettrica della Coda Automotive è bella potente, ad emissioni zero, divertente da guidare, e si ricarica in appena sei ore.

Il prezzo di listino è di 37.400 dollari USA.

http://www.codaautomotive.com

Pannelli Fotovoltaici, l'Unione fà il Prezzo.


Pannelli Fotovoltaici, L'Energia del Futuro

Guardo spesso Discovery Channel, lo trovo molto interessante, in particolare mi piacciono le nuove tecnologie, si, sono un grande appassionato di nuove tecnologie, quelle cose che servono a rendere la vita più semplice.

Guardando un programma su Discovery Channel che parlava di energie rinnovabili, mi ha colpito una iniziativa che si sta diffondendo negli Stati Uniti, ovvero cooperative di cittadini che si uniscono in gruppi di quartiere allo scopo di acquistare pannelli fotovoltaici per le proprie case a prezzi convenienti.

E perchè unirsi in gruppo?

Il vantaggio sta nell'acquistare la maggior quantità possibile di pannelli fotovoltaici in un blocco unico, per abbattere i costi, mi spiego meglio, se 100 persone fanno tutte assieme una richiesta di preventivo per acquistare pannelli fotovoltaici per 100 case, riusciranno sicuramente a ottenere un prezzo molto più conveniente di quello che una singola persona otterrebbe per l'acquisto dei pannelli fotovoltaici per una sola casa.

Il vantaggio è notevole, potrebbe essere un'idea da lanciare anche in Italia, passate parola, magari potete provare ad acquistare i pannelli fotovoltaici per la vostra casa assieme ai vostri vicini,....

martedì 7 giugno 2011

Energia Gratuita di Nikola Tesla

Energia Gratuita di Nikola Tesla
Come Costruire un Generatore di Energia Gratuita

C'è un modo per generare energia naturale pulita e gratuita che è stata scoperta da Nikola Tesla agli inizi del secolo scorso, Tesla ha scoperto che si può utilizzare l'energia del sole per produrre energia elettrica che è diverso dalla tecnologia fotovoltaica che utilizza i raggi del sole

Il sole irradia energia costantemente, anche quando fa notte, oppure quando è nuvoloso, il sole irradia costantemente questa energia sulla Terra.

Questo libro vi insegna come costruire un generatore di corrente elettrica semplice, che può essere costruito con meno di 100 euro di materiali reperibili in qualsiasi negozio di componenti elettronici.
Il generatore di corrente ad energia gratuita di Tesla è facile da costruire e il libro fornisce tutte le istruzioni passo passo sui materiali da comperare e su come assemblarli, è possibile assemblare il proprio EnergyByTesla generatore di corrente e iniziare a risparmiare migliaia di euro!

Sito Web: EnergybyTesla.com
Formato: ebook, download immediato dopo il pagamento
Prezzo: 43 euro

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Come Rigenerare Batterie al Piombo


Come Rigenerare Batterie al Piombo

La solfatazione prematura causa la fine delle batterie al piombo delle nostre auto, del PC portatile, del cellulare e di molti altri tipi di batterie di uso comune.
Esiste un sistema per eliminare la solfatazione e ridare nuova vita alle vostre batterie facendovi risparmiare molti soldi, evitando l'acquisto di nuove batterie, semplicemente rigenerando quelle vecchie.

Questo libro insegna come e dove procurarvi il necessario per rigenerare da soli a casa vostra qualunque tipo di batteria, inoltre tutte le istruzioni su come trasformare in un attività redditizia questo metodo.

Autore: Craig Orell
Formato: E-book( scaricabile subito dopo l'acquisto)
Prezzo: 46.39 euro


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Come Costruire Pannelli Fotovoltaici

Come Costruire da Soli i Pannelli Fotovoltaici e Risparmiare Migliaia di Euro

Un impianto solare fotovoltaico può costare molte migliaia di euro, e molti anni per rientrare con l'investimento, ora c'è una guida facile da seguire in sei fasi che vi mostrerà esattamente come costruire i pannelli solari fotovoltaici ad un prezzo molto conveniente.
Questo libro insegna come costruire da soli a casa propria un pannello solare fotovoltaico spendendo meno di 200 euro, un pannello solare fotovoltaico che produce fino a 120 watt.

Una volta che hai imparato a costruire un pannello solare fotovoltaico puoi costruirne tanti e collegarli assieme fino a raggiungere la potenza elettrica che ti serve,....
Autore: Michael Harvey
Formato: E-book( scaricabile subito dopo l'acquisto) Prezzo 49.95 USD

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sabato 26 marzo 2011

Nikola Tesla e l'Energia Radiante

L'Energia Radiante di Nikola Tesla

Il concetto di energia gratuita non è una novità recente.,un dispositivo per generare energia gratuita è stato sviluppato più di un secolo fa da Nikola Tesla.
Nel 1899, a Shoreham, Long Island, Nikola Tesla ha costruito un enorme trasmettitore in grado di convertire l'energia radiante sempre presente nell' atmosfera in energia elettrica.

Le principali forme di energia radiante sono le radiazioni luminose (luce, ultravioletto, infrarosso), i raggi X, i raggi gamma e le onde radio, la principale fonte di energia radiante a cui possiamo attingere è il sole.

Tuttavia, la rivoluzionaria invenzione di Nikola Tesla sull'energia radiante non ha ricevuto l'interesse che meritava, ed è rimasta nell'oscurità fino a oggi, causa diverse ragioni.
Il progetto energia radiante fu finanziato da JP Morgan, Tesla cercò inizialmente di tenere nascosti i dettagli al suo investitore, ma alla fine è stato costretto a rivelare le caratteristiche del suo trasmettitore ad energia radiante, ma Jp Morgan, anzichè essere esaltato da questa invenzione, rifiutò ulteriori finanziamenti del progetto.

Probabilmente Jp Morgan temeva che un dispositivo in grado di produrre energia gratuita avesse potuto sconvolgere gli equilibri economici delle aziende produttrici di energia elettrica, si creò così una lobby tra investitori per impedire di prestare denaro a Nikola Tesla, mettendo fine al sogno di Tesla di energia gratis per tutti.

Tuttavia le idee di Tesla hanno creato un certo numero di appassionati in tutto il mondo che hanno continuato a lavorare instancabilmente al concetto di energia gratuita, e nel corso di un secolo, sono state realizzate varie apparecchiature efficienti e affidabili che permettono la conversione di energia radiante in energia elettrica.

Queste apparecchiature possono essere facilmente installate nella vostra casa, e forniscono energia gratuita per anni e anni, senza pagare le bollette dell' elettricità.

Per Approfondire:

NikolaTeslaSecret.com

lunedì 28 febbraio 2011

Cane Ferito all' Ospedale

Cane ferito si reca da solo all'ospedale

E' capitato il primo gennaio del 2010, un cane, un pastore maremmano che era rimasto ferito dall'esplosione di un petardo, si è presentato da solo al pronto soccorso dell'ospedale di Foggia.
Il cane era senza padrone, ed era rimasto ustionato sul muso dall'esplosione di un petardo dei festeggiamenti di capodanno.

Il cane recatosi da solo al pronto soccorso si è messo educatamente in fila assieme ad altri pazienti, e dopo essere stato medicato ha dato la zampa al personale medico in senso di gratitudine.
I medici sono rimasti colpiti dall'insolito paziente, e gli hanno allestito una cuccia temporanea nel cortile dell'ospedale, nell'attesa di trovargli un padrone.

sabato 26 febbraio 2011

Automobile Solare

Automobile Solare

Le prime autovetture ad energia solare sono state realizzate verso la fine degli anni '70, ma la prima automobile completamente alimentata ad energia solare fu sviluppata nel 1984 da Greg Johanson e Joel Davidson.
L'idea di utilizzare l'energia del sole come carburante per alimentare un automobile è affascinante, senza contare il vantaggio di avere energia gratuita ad emissioni zero, ma uno dei tanti problemi dell'automobile solare è l'affidabilità e le scarse prestazioni.

L' automobile solare sfrutta celle fotovoltaiche per convertire i raggi del sole in energia elettrica, nell'automobile solare, l'elettricità prodotta dalle celle fotovoltaiche può essere utilizzata in due modi, nel primo l'energia elettrica alimenta direttamente il motore dell'automobile, nel secondo, una parte dell'energia elettrica viene immagazzinata da una batteria in modo che l' automobile solare sarà in grado di funzionare anche in caso di cielo nuvoloso oppure di notte, o in luoghi dove il sole non arriva come parcheggi sotterranei o garage.

L'automobile solare viene generalmente realizzata con telaio molto leggero, e può ospitare una sola persona, il guidatore.

I vantaggi dell'automobile solare sembrano evidenti, zero emissioni inquinanti, e carburante gratuito, ma uno dei maggiori limiti è che queste auto devono essere estremamente leggere per riuscire muoversi ed avere una certa autonomia e prestazioni. A causa di questo l'automobile solare non può portare altre persone oltre al conducente.

Un altro svantaggio dell'automobile solare è che per funzionare e per ricaricare le batterie deve essere continuamente esposta al sole, questo significa che non può essere lasciata per molto tempo in garage, o in parcheggi coperti, pena la mancata ricarica delle batterie, altro inconveniente sono le giornate nuvolose, se il sole è nascosto dalle nuvole niente energia per il motore o per le batterie dell'automobile solare, e così si rischia di rimanere a piedi.

I ricercatori studiano nuove soluzioni per questi inconvenienti, ma la strada da percorrere è ancora molta, l'automobile solare rimane allo stadio di prototipo, oggetto di studi, e di test in laboratorio e su pista.

Attualmente l' automobile solare più veloce al mondo si chiama IVy, la sua velocità massima raggiunta su pista è di 88 chilometri orari il 7 gennaio 2011. Il record precedente apparteneva all' automobile solare Sunraycer costruita dalla General Motors, nel 1988 aveva raggiunto i 78 chilometri orari.

sabato 19 febbraio 2011

Automobile ad Urea

L'Automobile ad Urea

L'urea nelle automobili è l'ultima frontiera dell'ecologia, e si basa sulla tecnologia SCR (Selective Catalyst Reduction) che inietta un particolare additivo a base di urea nel catalizzatore per abbattere drasticamente le emissioni inquinanti allo scarico delle automobili.

L'urea viene già utilizzata da qualche tempo negli autocarri di nuova generazione, viene commercializzata con il nome AdBlue secondo gli standard di emissioni imposti dalla normativa Euro 4 ed Euro 5.
L'urea iniettata nel catalizzatore serve ad abbattere gli NOx e le quantità di particolato immesse nell'atmosfera dagli scarichi dei grossi autocarri.

L' AdBlue è già reperibile in alcuni distributori di carburante e viene immessa in un serbatoio apposito separato da quello del gasolio.

Ora si pensa di adottare la tecnologia SCR anche per le automobili, per ridurre ulteriormente le emissioni. L'urea utilizzata allo scopo è un fluido prodotto per sintesi da gas naturali, non è proprio urina, ma è molto simile, infatti si tratta di una soluzione di urea al 32.5 per cento in acqua deionizzata.

Questa soluzione a base di urea miscelata al gasolio, abbatte drasticamente gli ossidi di azoto (NOx), un sottoprodotto della combustione dei motori diesel, uno dei principali elementi che contribuisce sia al riscaldamento globale che alla formazione di pioggie acide.
SCR sta per Selective Catalyst Reduction mentre il prodotto a base di urea viene chiamato AdBlue.

Come avviene già negli autocarri, la soluzione di urea avrà un serbatoio a parte, e verrà iniettata direttamente all'interno del catalizzatore.
La combinazione di urea con gli NOx forma azoto inerte e acqua.

Guai rimanere senza urea nel serbatoio il catalizzatore non funzionerebbe più, infatti un sistema automatico blocca l'accensione dell'automobile quando il serbatoio di urea è vuoto.
Un pieno di urea dura circa 15 mila chilometri, il suo prezzo attualmente è di circa 0,50 eurocent al litro.

A breve la tecnologia SCR ad urea verrà adottata da diversi costruttori di autoveicoli e l'urea sarà sempre più richiesta.

venerdì 18 febbraio 2011

L'automobile elettrica di Nikola Tesla

L’automobile con Ricevitore di Energia dall' etere di Nikola Tesla

Nikola Tesla installò nel suo laboratorio un antenna in grado di incanalare l’energia magnetica della terra (prodotta dalla risonanza di Schumann) e di ritrasmetterla in forma di energia utilizzabile dai motori elettrici.

Estate del 1931, città di Buffalo, una automobile modello Pierce-Arrow attraversa le vie della città senza emettere fumo dal tubo di scarico, l'automobile "non aveva motore".
Infatti, la Pierce-Arrow non aveva un motore a benzina o a gasolio, aveva invece un motore elettrico.

Il motore elettrico non era alimentato da batterie, ne da nessun altra fonte di energia.
Alla guida della vettura c'era Petar Savo, mentre il passeggero era il genio dell'elettricità Nikola Tesla, egli aveva realizzato un auto elettrica con un motore accoppiato ad un apposito ricevitore alimentato dal magnetismo terrestre, quindi con una riserva di energia infinita e gratuita.

Nikola Tesla era il padre di numerose invenzioni per sfruttare l'elettricità, il motore elettrico a induzione, la corrente alternata (AC), la radiotelegrafia, il radiocomando a distanza, le lampade a fluorescenza ed altre meraviglie scientifiche.

Infatti a rivoluzionare la tecnologia fu la corrente alternata polifase di Tesla e non la corrente continua di Thomas Edison.
Nikola Tesla scoprì i raggi cosmici decenni prima di Millikan e fu il primo a sviluppare i raggi-X, il tubo a raggi catodici e altri tipi di valvole.

Nikola Tesla scoprì che l'energia elettrica poteva essere propagata attraverso la Terra ed anche attorno ad essa in una zona atmosferica chiamata cavità di Schumann dove le onde elettromagnetiche di frequenza attorno agli 8 hertz (la pulsazione del campo magnetico terrestre) viaggiano senza perdite, verso ogni punto del pianeta.

Nikola Tesla pensava ad un sistema di distribuzione dell'energia elettrica gratuita in cui chiunque nel mondo avrebbe potuto attingere elettricità dal suo sistema.
Però questa tecnologia minacciava gli enormi interessi di chi produce, distribuisce e vende l'energia elettrica.

La scoperta di Nikola Tesla sulla distribuzione dell'energia elettrica si concluse con la sospensione dell'appoggio finanziario alle sue ricerche, l'ostracismo da parte della scienza ufficiale e la graduale rimozione del suo nome dai libri di storia, finendo nel dimenticatoio.

Negli USA vi fu un periodo di sviluppo per i veicoli elettrici, Detroit Electric, Columbia, Baker, Rauch & Lang e Woods furono le principali aziende che costruivano veicoli elettrici, ma il punto debole delle vetture elettriche era la scarsa autonomia, le batterie al piombo, pesanti e ingombranti, e sottraevano molto spazio prezioso.

Il peso eccessivo riduceva la maneggevolezza e limitava le prestazioni, anche per gli standard di quegli anni, ad alte velocità la batteria durava poco, la velocità media sostenibile era di 25- 35 Km/h . Le batterie richiedevano ricariche continue e l'autonomia massima non superava i 160 chilometri .

Quando velocità e l'affidabilità delle automobili a benzina migliorarono, le auto elettriche furono abbandonate.
Negli anni '60 Derek Alilers e Petar Savo divennero amici, Savo gli parlò di Nikola Tesla e dell'auto elettrica, Savo descrisse la sua parte nell'episodio dell'auto elettrica di Tesla, un automobile che Nikola Tesla aveva sviluppato di tasca sua.

La Westinghouse Electric e la Pierce-Arrow (Studebaker Corporation) avevano preparato questa automobile elettrica sperimentale seguendo le indicazioni di Tesla. (George Westinghouse aveva acquistato da Tesla i brevetti sulla corrente alternata per 15 milioni di dollari all'inizio del 20' secolo.)

Alla Pierce-Arrow Eight del 1931, venne rimosso il motore a benzina, e fu sostituito da un motore elettrico da 80 cavalli, tutto il resto della vettura rimase al suo posto.
Il motore utilizzato era un motore elettrico a corrente alternata progettato per raggiungere 1.800 giri al minuto, lungo 102 centimetri con un diametro di 76, senza spazzole e raffreddato ad aria per mezzo di una ventola frontale, presentava due terminali di alimentazione indirizzati sotto il cruscotto ma lasciati senza collegamento.

Sul retro dell'automobile era stata fissata un'antenna di 1,83 metri .
Nikola Tesla fece qualche regolazione sul motore elettrico a corrente alternata in seguito vi montò un suo dispositivo.
In una valigia a forma di cassetta si era portato 12 valvole termoioniche che Peter Savo descrisse come valvole “di costruzione curiosa", furono inserite in un dispositivo contenuto in una scatola grande come una radio ad onde corte.

All'interno della scatola Nikola Tesla aveva predisposto tutto il circuito elettronico comprese le 12 valvole, i cablaggi e le resistenze. Due terminali che spuntavano dalla scatola erano le connessioni per quelli del motore.
Il contenitore venne posizionato sotto il cruscotto dalla parte del passeggero, Tesla collegò la scatola al motore elettrico controllando con un voltmetro.

Nikola Tesla affermò: "Ora abbiamo l'energia", sul cruscotto dell'automobile di Tesla c'erano ulteriori strumenti che Tesla non spiegò.
Peter Savo mise in moto, “Il motore è partito", disse Tesla, ma non si sentiva alcun rumore.

Savo ingranò una marcia, premette sull'acceleratore e l'auto partì, i due percorsero circa 80 chilometri attorno a Buffalo, la Pierce-Arrow venne spinta fino a 145 km/h , senza consumare combustibile e sempre con lo stesso livello di silenziosità del motore.
Il dispositivo di Nikola Tesla poteva alimentare il veicolo per sempre, ma poteva anche soddisfare il fabbisogno energetico di un'abitazione o di un attività artigianale o industriale.

Nikola Tesla disse che il suo dispositivo era un ricevitore per una radiazione provenente dall'etere disponibile in quantità illimitata.
Tesla e Savo testarono l'automobile elettrica per otto giorni su vari percorsi fino a 150 chilometri all'ora, Tesla entusiasta dei risultati confidò a Savo che il ricevitore di energia poteva essere utilizzato per la propulsione di treni, natanti, velivoli e automobili.

Alla fine della sperimentazione, Nikola Tesla e Peter Savo consegnarono l'automobile in un luogo segreto, lasciarono l'auto ma Tesla si portò via il suo dispositivo ricevitore e la chiave d'accensione.
Quando chiesero a Tesla da dove arrivasse l'energia, data l'assenza di batterie, egli rispose "Dall'etere".

Alcuni ritennero che Tesla fosse pazzo o collegato a forze sinistre e occulte. Tesla fu incensato. Rientrò assieme alla sua scatola misteriosa al suo laboratorio di New York. Terminò così la breve esperienza di Tesla nel mondo dell'automobile.
Tesla non disdegnava di utilizzare la pubblicità per promuovere le sue idee ed invenzioni, ma i suoi dispositivi mettevano in pericolo gli affari dell'industria ed egli aveva ogni buona ragione per essere circospetto nei suoi rapporti.

L’azienda Pierce-Arrow aveva toccato il culmine del successo nel 1930.
Nel 1931 era in calo. Nel 1932 l 'azienda perse 3 milioni di dollari. Nel 1933 vi furono problemi amministrativi anche nell'azienda madre Studebacker che vacillò sull'orlo della liquidazione. L’interesse passò dall'innovazione alla pura sopravvivenza, e qui la Pierce-Arrow abbandona il nostro racconto.

Circa un mese dopo la pubblicazione dell'episodio, Petar Savo ricevette una telefonata da Lee DeForest, un amico di Tesla e pioniere nello sviluppo delle valvole termoioniche. Egli chiese a Savo se i test lo avessero soddisfatto. Savo rispose con entusiasmo e DeForest lodò Tesla come il più grande scienziato vivente al mondo.

In seguito, Savo chiese a Tesla sugli sviluppi del ricevitore energetico in altre applicazioni.
Tesla rispose che era in contatto con uno dei principali cantieri nautici per realizzare una nave con un dispositivo simile a quello dell'automobile elettrica sperimentale.
Tesla non voleva rilasciare maggiori dettagli, in quanto pensava alla sicurezza del suo dispositivo.
In passato, potenti interessi avevano cercato di ostacolare ogni suo sforzo per promuovere ed applicare le proprie tecnologie.

Non sappiamo se l'esperimento nautico venne effettuato e non venne divulgata alcuna informazione.
Il New York Daily News del 2 aprile 1934 riportava un articolo intitolato "Il sogno di Tesla di un'energia senza fili vicino alla realtà", che descriveva un "esperimento programmato per spingere un'automobile utilizzando la trasmissione senza fili di energia elettrica".

Nel periodo in cui l'automobile elettrica di Tesla dovrebbe essere stata svelata, la Westinghouse Corporation , sotto la presidenza di F. A. Merrick, pagò per la sistemazione di Tesla al New Yorker, il più nuovo e lussuoso hotel di New York, dove l'anziano scienziato visse gratuitamente per tutto il resto della sua vita.

Tesla venne anche reclutato dalla Westinghouse per ricerche non ben specificate sulle trasmissioni senza fili ed egli interruppe le sue dichiarazioni pubbliche sui raggi cosmici.
Può essere che la Westinghouse comprò il silenzio di Tesla sulle sue scoperte free energy? Oppure venne finanziato per proseguire dei progetti segreti talmente speculativi da non costituire una minaccia per il complesso industriale nell'immediato futuro?

Alla morte di Tesla delle sue sperimentazioni non si seppe più nulla.
Tutto divenne leggenda, sia l'automobile che il ricevitore di Tesla andarono perduti per sempre.

La Grande Piramide e lo Zed

La Grande Piramide e lo Zed

Nuove scoperte nella Grande Piramide di Cheope, come fu costruita e cosa nasconde.
Mario Pincherle teorizzò la presenza della Torre di Zed all'interno della Grande Piramide di Cheope, la Grande Piramide non poteva essere una tomba, nessuna mummia di faraone fu mai ritrovata al suo interno.

La piramide di Cheope è costituita da oltre 2,5 milioni di blocchi in pietra calcarea, secondo Mario Pincherle la piramide di Cheope serve a proteggere la Torre di Zed, una antichissima torre antidiluviana.
La Torre di Zed è una struttura composta da circa duecento monoliti in granito, la torre di Zed non sarebbe opera degli egiziani, ma bensì degli atlantidei, Mario Pincherle, spiega come la Torre di Zed sarebbe stata posta all'interno della grande Piramide di Cheope.

Chi costruì le piramidi? Quale tecnica fu usata per ricavare e trasportare gli enormi blocchi?
Chi era il faraone Cheope? è veramente esistito?
C'entrano qualcosa Enoch (Trismegisto), Abramo e altri personaggi del mondo antico con la realizzazione della grande piramide?

Perchè lo Zed, una torre in granito alta 60 metri, fu nascosta dentro la grande piramide?
È possibile che la torre di Zed serviva a proteggere i libri sacri di cui parla Enoch in caso di cataclismi, Enoch disse che: “Verrà il giorno in cui la torre renderà ciò che le è stato affidato, la Piramide salterà come un ariete e allora terminerà la triste età del ferro”.

Mario Pincherle nel suo libro "La Grande Piramide e lo Zed" risponde a numerosi quesiti oscuri, per portare alla luce i misteri che avvolgono i monumenti del passato, che furono costruiti in base a principi di alta geometria e matematica da far invidia ai progettisti ed ai costruttori moderni.

Per Saperne di Più:

La Grande Piramide e lo Zed

martedì 25 gennaio 2011

Levitazione Magnetica, i Segreti di Coral Castle

Levitazione Magnetica, I Segreti di Coral Castle


Ho scoperto i segreti delle piramidi, e ho capito come gli Egizi e gli antichi costruttori del Perù, Yucatan e Asia, hanno sollevato e messo in opera blocchi di pietra, del peso di molte tonnellate utilizzando pochi rudimentali strumenti!
Firmato "Edward Leedskalnin"

Coral Castle fu edificato da Edward Leedskalnin, personaggio solitario ed eccentrico, si tratta di un castello di pietra realizzato, in onore di una giovane fanciulla che aveva promesso di sposarlo, ma che cambiò idea all'ultimo momento.

Edward Leedskalnin sosteneva di avere la capacità di reindirizzare le forze di gravità, come se potesse annullare il peso degli oggetti, potendo così spostare enormi massi da diverse tonnellate di peso, con l’ausilio di pochi rudimentali attrezzi come carrucole, corde, martelli e scalpelli , Leedskalnin ha estratto e scolpito da solo più di 1.100 tonnellate di roccia corallina.

Edward Leedskalnin era un uomo di statura piccola, alcuni blocchi di pietra di Coral Castle pesano quasi 30 tonnellate, Leedskalnin lavorò e mise in opera questi blocchi senza l'ausilio di particolari attrezzature.

Coral Castle conta numerose opere in pietra corallina, tra cui una sedia a dondolo da migliaia di chili di peso che può essere mossa con un dito, però la struttura più incredibile è il “Nine ton Gate”, costituito da un unico blocco di pietra corallina largo 2 metri, alto 2 metri e 30 cm, profondo circa mezzo metro e dal peso approssimativo di appunto 9 tonnellate.

Il Nine Ton Gate è la porta di accesso a Coral Castle, talmente ben equilibrata che può essere aperta e ruotata con la semplice pressione di un dito, il Nine Ton Gate era in grado di ruotare anche per ore con una piccola spinta. Nel 1986 un team di esperti fu chiamato a smontare e revisionare la gigantesca porta in quanto il suo meccanismo si era arrugginito, nonostante le moderne tecnologie non furono in grado di rimontarla con la precisione originale pregiudicandone il funzionamento.

I ricercatori hanno ipotizzato che Edward Leedskalnin conoscesse il segreto della levitazione magnetica, esisterebbe una sorta di griglia planetaria per cui la terra sarebbe coperta da una rete invisibile di linee magnetiche di energia, che si concentra in alcuni punti di forza, all'incrocio di queste linee magnetiche.

Probabilmente Leedskalnin aveva capito dove cadevano questi punti, e sopra uno di essi vi aveva costruito Coral Castle sfruttandone l'energia magnetica terrestre.
Alcuni esperti affermano che Coral Castle è posizionato in uno dei punti di intersezione della griglia di energia magnetica terrestre, come lo sarebbero anche le altre imponenti strutture antiche come le piramidi d'Egitto.

Edward Leedskalnin non avrebbe costruito Coral Castle a caso, la posizione geometrica di Coral Castle è vicina a un punto ideale per lo sfruttamento del moto armonico gravitazionale terrestre per la levitazione magnetica.

Molte scritture del passato fanno riferimento alla levitazione magnetica, si parla di persone che erano in grado di far levitare, sollevare da terra pietre molto grosse, si racconta che alcuni ragazzini osservarono Leedskalnin mentre lavorava alla costruzione di Coral Castle, essi videro blocchi di pietra corallina fluttuare in aria , si potrebbe dedurre che Leedskalnin abbia veramente riscoperto le antiche tecniche di costruzione basate sulla forza di gravità terrestre.

Secondo i ricercatori non riconosciuti dalla scienza ufficiale, la forza di gravità attira le cariche positive e respinge quelle negative, potendo gestire la carica negativa della materia, si potrebbe far levitare e spostare oggetti, gestirne la velocità, la direzione e la durata dello spostamento.

Una persona venuta a conoscenza dei segreti della levitazione gravitazionale, o magnetica, potrebbe essere in grado di spostare oggetti di qualunque dimensione senza bisogno di macchine?
Sarebbe quasto il segreto usato per costruire edifici di dimensioni come le piramidi d'Egitto, le statue dell'isola di Pasqua e le meraviglie di Coral Castle?

Purtroppo non sapremo mai esattamente come Edward Leedskalnin costruì Coral Castle, egli morì nel 1951 portando con se tutti i suoi segreti.

Che Fine Ha Fatto l' Autovettura ad Aria Compressa?







Torniamo indietro al 2001, Eolo è la prima autovettura ad aria compressa inventata e realizzata da Guy Negrè, il primo prototipo fu presentato nel 2001 al Motorshow di Bologna ma la macchina non è mai entrata in produzione.

La Eolo doveva funzionare ad aria compressa, un veicolo ad emissioni zero, capace di fare 100 Km con 0,77 euro, raggiungendo la velocità di 110 Km/h con un'autonomia di circa 300 km, circa 10 ore consecutive in città.
La Eolo sfruttava l'energia dell'aria compressa all'interno di appositi serbatoi allo scarico usciva solo aria fredda, utilizzata per l'impianto di condizionamento.

Alla sua presentazione la Eolo ebbe un notevole successo, vi furono numerose prenotazioni, pensate che erano previsti diversi stabilimenti per costruire la Eolo in tutt'Italia, erano già stati assunti gli operai e la produzione doveva partire già dal 2002.

Tutto era pronto, ma non è partito mai nulla, i 76 dipendenti assunti in Italia per produrre lin serie la prima autovettura ad aria compressa vengono messi in cassa integrazione e infine licenziati.

Ma sembra che dopo ben 10 anni di attesa l'autovettura ad aria compressa possa finalmente vedere la luce e consegnata chiavi in mano ai primi clienti, l'autovettura si chiama AIRPOD e dopo l'omologazione ottenuta nel Lussemburgo, potrà essere estesa a tutta l'Europa.

L'Airpod è la nuova creatura della francese MDI, sito ufficiale http://www.mdi.lu/ il cui amministratore è Guy Nègre inventore della Eolo del 2001.
L'airpod garantisce un autonomia di 220 km e una velocità che va da 45 a 75 km/h, a seconda del modello.
Il Prezzo dell' Airpod è di 6.000 euro pensate che percorre 100 km al costo di 0,50 euro.

La carrozzeria per ora è disponibile solo a tre posti + un bambino, si ricarica direttamente con aria compressa in appena 1 minuto e mezzo.
Questa per ora è la prima versione dell'Airpod, la prima autovettura ad aria compressa disponibile per il mercato europeo, Guy Négre, amministratore di MDI ha annunciato che ci saranno presto nuovi modelli, per soddisfare un'ampia gamma di esigenze visto il notevole successo riscosso in termini di prenotazioni.

L'Airpod verrà prodotta in versione due posti e 4 ruote, in versione 6 posti, monovolume, si parla anche di una versione ibrida gas - carburante/aria compressa, i modelli possibili sono anche il camioncino, furgone,... la velocità salirà a 130 km/h, con 180 km di autonomia con la sola aria compressa.

Staremo a vedere, intanto attendiamo lo sbarco di questa favolosa vettura anche in Italia e speriamo sia la volta buona.